“Aprire strade di dialogo: Maria Vingiani (1921-2020)”
Giornate di studio sulla figura di Maria Vingiani a cent’anni dalla nascita, organizzate dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, il SAE Nazionale, l’Istituto di Studi Ecumenici “San Bernardino”, l’Associazione Amici di don Germano e la famiglia Vingiani.
Due appuntamenti che hanno ripercorso con puntuali relazioni e testimonianze significative l’esperienza biografica ed ecumenica di questa donna che ha attraversato da protagonista un secolo di dialogo, sia sul versante ecumenico che su quello ebraico-cristiano. Fondatrice del SAE, Maria Vingiani ha contribuito alla vera recezione di Unitatis redintegratio in ambito italiano e con la sua passione esclusiva per il dialogo e l’unità ha inventato l’ecumenismo nell’Italia cattolica. Determinante anche il suo ruolo nell’incontro del giugno del 1960 tra Giovanni XXIII e Jules Isaac dal quale nacque la svolta epocale nei rapporti tra Chiesa Cattolica ed Ebraismo alla vigilia del Concilio Vaticano II.