Tutto nuovo? Papa Francesco, pentecostali e dialogo ecumenico

Nella mattinata di giovedì 24 giugno 2021, don Michele De Santi, sacerdote della diocesi di Verona, conclude il suo iter accademico con la discussione della tesi di Licenza dal titolo: “Tutto nuovo? Papa Francesco, pentecostali e dialogo ecumenico”. La sua ricerca si propone di compiere un’indagine storica del dialogo di papa Francesco con il Pentecostalismo, a partire dai molteplici interventi del Pontefice e dalle testimonianze di incontri con personalità di spicco del mondo pentecostale.

Da questa analisi emergono tre istanze su cui innestare un dialogo con il Pentecostalismo:

  • il vissuto comune del Vangelo
  • l’ecumenismo spirituale in cui prevale la testimonianza e la preghiera comune
  • la cultura della cura e della pace

L’apporto che il dialogo con le Chiese Pentecostali dà all’ecumenismo va dunque nella direzione di un ecumenismo pratico, in cui la relazione stessa e i rapporti di amicizia diventano via ecumenica privilegiata; in tale prospettiva, l’ecumenismo si apre all’inclusività perché capace di accogliere le diverse realtà ecclesiali senza precomprensioni o steccati. Un ecumenismo, in definitiva, capace di far crescere l’altro.

La novità, dunque, apportata da papa Francesco in questo cammino di crescita con le Chiese Pentecostali si può individuare in uno stile nuovo che ha la capacità di mettere in atto dei processi e di implementare il dialogo. Come credenti in Cristo, i cristiani delle diverse chiese hanno l’opportunità di giocarsi questa novità dentro alla grande sfida di “ritornare a Dio” in un mondo sempre più postsecolare. Una tesi davvero illuminante per esplorare i rapporti tra Chiesa cattolica e mondo pentecostale.

 

Orari Segreteria

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Giovedì 9.00 - 12.00 15.00 - 17.30
Venerdì 9.00 - 12.00  Chiusa

Per informazioni scrivere alla mail: segreteria@isevenezia.it

 

Biblioteca San Francesco della Vigna

Biblioteca San Francesco della Vigna

Le biblioteca del convento, le cui origini risalgono al XIII secolo, dopo varie vicissitudini storiche è ora biblioteca provinciale e di supporto all'Istituto di Studi Ecumenici. L'attuale patrimonio librario della biblioteca consiste di un fondo antico composto di circa 30.000 volumi e di un fondo moderno di circa 80.000 opere. A tale patrimonio librario va aggiunta la sezione delle riviste che conta 665 testate (363 correnti e 302 cessate).