I crocevia della casa comune. Visione teologica della creazione in Laudato si’. Una proposta di analisi antropologica-ecumenica
“I crocevia della casa comune. Visione teologica della creazione in Laudato si’. Una proposta di analisi antropologica-ecumenica”: con questo titolo, la studentessa Nausicàa Marchiori ha discusso la sua tesi di licenza in Studi Ecumenici.
Il corposo e interessante lavoro è caratterizzato da un approccio transdisciplinare all’argomento che ha messo in luce tutta la ricchezza e le potenzialità dell’Enciclica Laudato si’. Dopo una puntuale e approfondita presentazione degli assi portanti dell’Enciclica, individuati nella sua forte ispirazione francescana, nella complessa connessione di tutto reale e nella collocazione organica dell’Enciclica dentro il magistero di papa Francesco, la studentessa ha dato ampio spazio alla dimensione ecumenica della Laudato si’, prendendo in considerazione il pensiero ecologico delle Chiese cristiane e di alcune grandi religioni. Dopo questa ampia analisi, il lavoro si è concentrato sugli aspetti antropologici dell’Enciclica, tra i quali occupa un posto centrale la relazione tra essere umano e natura. Anche qui, la dimensione ecumenica non poteva mancare dal momento che non tutte le Chiese caratterizzano l’uomo e la donna muovendo dagli stessi concetti. L’attenzione all’antropologia compare anche nella parte finale del lavoro caratterizzato dall’aspetto pedagogico ed educativo. Oltre ad una riflessione sistematica sull’uomo ecologico, la studentessa ha voluto mettere in luce anche alcuni aspetti pratici, etici ed esistenziali. come la sobrietà, la responsabilità, gli stili di vita, l’educazione alla bellezza e la proposta di una vita sostenibile mediante il principio del minimalismo. Molti elementi, dunque, arricchiscono questo lavoro e aprono interessanti piste per ulteriori approfondimenti.